UNIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA "CARBONARA"

LOC. “CANALI CERBUS” VIA DEI CORMORANI N. 6

09049 VILLASIMIUS – SU

P.I. 01758980922 ISCR. REGISTRO DITTE CA: 213136/99

TELEFONO - CELLULARE 338 2196015

iscrizioni FITAV: CA07  - CONI: 55800 - RAS - SAR02071  

  

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STATUTO:

"ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA

UNIONE SPORTIVA CARBONARA"

ADEGUAMENTO CLAUSOLE INDEROGABILI PREVISTE

DAL CODICE DEL TERZO SETTORE.

ART. 1 - DENOMINAZIONE

ART. 2 - SEDE

ART. 3 - FINALITA’ E ATTIVITA’

L’associazione, senza scopo di lucro, è apartitica e aconfessionale, si propone la seguente attività istituzionale: compresa e contenuta nell’art. 5 del CTS.

  1. La promozione, la propaganda e l’esercizio delle attività sportive dilettantistiche in genere sia ai fini ricreativi che agonistici, nei limiti previsti dalla vigente legislazione a livello nazionale ed internazionale, compresa l’attività didattica per l’avvio, l’aggiornamento ed il perfezionamento nello svolgimento della pratica sportiva. (tipologia T-D)
  2. L’organizzazione di ogni attività sportiva, ricreativa, di carattere culturale compresa la gestione di sagre, feste e tornei, la gestione di attrezzature, impianti, palestre, campi sportivi, luoghi di incontro e ricreazione, la promozione di gare, giochi ed attività similari, ivi compresa la somministrazione di alimenti e bevande, estesa agli associati e loro familiari, nel rispetto delle vigenti norme di legge. (tipologia T- I)
  3. L’associazione potrà esercitare una o più delle attività diverse previste dall’art. 6 del CTS in via secondaria e strumentale rispetto alle attività di interesse generale di cui all’art. 5 del CTS: (tipologia E)
  4. L’associazione potrà esercitare attività di raccolta fondi ai sensi dell’art. 7 del CTS e nel rispetto delle modalità previste.

ART. 4 – PATRIMONIO E RISORSE ECONOMICHE

Il patrimonio dell’Associazione è costituito da:

  1. Tutti i beni mobili ed immobili che comunque divengano della Associazione;
  2. Fondi di riserva comunque costituiti, da utilizzare e reinvestire esclusivamente per le finalità istituzionali e che non possono in nessun caso essere distribuiti tra i soci e tra tutti i soggetti indicati nell’articolo 8 comma 2 del CTS, neanche in modo indiretto salvo che la destinazione o la distribuzione non siano imposte dalla legge;
  3. Contributi, erogazioni, donazioni o lasciti.

Le entrate dell’Associazione sono costituite:

  1. Dalle quote sociali o da contributi speciali dei soci;
  2. Da utili derivanti da manifestazioni o da partecipazioni ad esse o da gestione degli impianti dell’Associazione o avuti in gestione o uso;
  3. Da ogni altra entrata che concorra all’incremento dell’attivo sociale, da servizi resi a terzi nell’ambito dell’attività istituzionale.
  4. Da attività di raccolta fondi ;
  5. Contratti o convenzioni con enti pubblici o associazioni.

ART. 5 - QUOTE SOCIALI

  1. Le quote possono essere di iscrizione, (una tantum), associative (annuali) o straordinarie.
  2. Il pagamento della quota associativa deve avvenire entro e non oltre il 31 gennaio di ogni anno.
  3. Per il primo anno la quota di iscrizione viene stabilita in euro 10,00 e la quota associativa viene stabilita in euro 20,00 annuali, da pagarsi in via anticipata al momento dell’iscrizione.
  4. Successivamente l’Assemblea, su proposta del Consiglio Direttivo stabilirà, entro il 31 dicembre di ogni anno, l’entità della quota di iscrizione e della quota associativa per l’anno successivo.
  5. il numero dei soci è illimitato, ma in ogni caso non può essere inferiore al numero minimo stabilito dall’art. 35 del CTS.

ART. 6 - DURATA

  1. La durata dell’Associazione è illimitata.

  2. Gli esercizi sociali vanno dal 1° gennaio al 31 dicembre di ogni anno, salvo casi di forza maggiore o incombenze particolari che ne impogono l’anticipazione o la posticipazione. Il consiglio dirigente provvederà alla redazione dei bilanci consuntivo e preventivo, da presentare alla approvazione dei soci, unitamente ad una relazione annuale sulla vita dell’Associazione.

  3. È caratterizzata dal rispetto del principio di democrazia interna, dall’elettività e gratuità degli incarichi degli amministratori, dall’obbligatorietà della tenuta e l’aggiornamento dei libri sociali.

  4. L’Associazione per il conseguimento delle finalità sportive accetta di conformarsi ai principi dell’ordinamento generale e si adegua alle norme ed alle direttive del Coni e delle Federazioni Sportive, alle quali si affilia, ed alla normativa contenuta nel CTS.

  5. S’impegna inoltre ad applicare e rispettare gli statuti e i regolamenti federali così come i provvedimenti che le federazioni emaneranno a loro carico.

ART. 7 - SOCI

  1. I soci possono essere :

  1. FONDATORI: coloro che hanno fondato e dato vita all’Associazione e che sono stati iscritti nei primi trenta giorni dalla sua costituzione;
  2. ORDINARI: coloro che abbiano compiuto il diciottesimo anno di età e la cui ammissione sia avvenuta ordinariamente a norma di statuto, o minori con l’assenso dell’esercente la patria potestà;
  3. ONORARI: coloro i quali hanno dato lustro all’associazione per meriti sportivi o per la carica ricoperta nella vita sociale, che vengono nominati tali a norma dello statuto, indipendentemente dall’apporto effettivo alla "UNIONE SPORTIVA CARBONARA" e che accettino la nomina ed il riconoscimento.

ART. 8 – DOMANDA SOCIO

  1. Le domande di ammissione si rivolgono al presidente dell’Associazione.

  2. Per i minorenni la domanda di ammissione deve essere presentata da uno dei genitori o, in mancanza da chi ne abbia la legale rappresentanza.

ART. 9 – COMPETENZA E AMMISSIONE

  1. Il Consiglio Direttivo decide sull’ammissione del socio a maggioranza con votazione segreta, annota nel registro soci l’avvenuta iscrizione e l’interessato dell’avvenuta iscrizione. In caso di diniego l’interessato è informato e potrà richiedere il riesame di rigetto alla Assemblea dei soci o al collegio dei revisori, presenti nelle norme satutarie.

ART. 10 – OBBLIGHI E COMPITI: ASSOCIATI, ATLETI E TECNICI

  1. Il socio all’atto di ammissione deve dichiarare di accettare integralmente e senza riserve gli obblighi tutti, derivanti dello Statuto Sociale, dai Regolamenti interni e pagare le quote di ammissione ed annuali.

  2. I soci onorari sono esentati dal pagamento di qualsiasi quota sociale annuale.

  3. I soci tesserati anche per le discipline sportive e ricreative seguono anche i dettami dell’ordinamento federale di appartenenza e devono esercitare con lealtà le loro attività osservandone i principi, le norme e le consuetudini.

  4. Tutti i soci hanno diritto alla consultazione dei libri sociali e contabili previ accordi con i responsabili della loro custodia.

ART. 11 - COSTI E BENEFICI

  1. L’Assemblea, su proposta del Consiglio direttivo, stabilisce anno per anno l’ammontare della quota di iscrizione e della quota sociale annua.

  2. Il pagamento della quota sociale da diritto a partecipare alla vita dell’Associazione e all’utilizzo degli impianti e delle attrezzature, previo pagamento delle quote supplementari stabilite dall’Assemblea ed all’accertamento dei requisiti soggettivi, per il loro uso.

ART. 12 – IMPEGNI, DIMISSIONI, ESPULSIONI E MOROSITA’

L’impegno a rimanere socio è annuale e si intende riconfermato di anno in anno salvo dimissioni da presentare con preavviso di almeno due mesi prima della scadenza annuale.

La qualifica di socio si perde per:

  1. Dimissioni presentate per iscritto al Consiglio Direttivo nel termine sopra indicato;
  2. Espulsione che potrà essere pronunciata dal Consiglio Direttivo contro il socio che commetta infrazioni disciplinari molto gravi o che, con la sua condotta, costituisca ostacolo al perseguimento ai fini dell’Associazione, che violi deliberatamente le norme statuarie e regolamentari nonché le decisioni del Consiglio Direttivo o dell’Assemblea;
  3. Morosità nei pagamenti delle quote associative protratta per oltre sei mesi; il socio moroso, finché dura la morosità, non potrà esercitare alcun diritto nei confronti dell’Associazione.

ART. 13 – ORGANI SOCIALI

  1. Sono organi dell’Associazione:

  1. L’ASSEMBLEA DEI SOCI;
  2. IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DIRETTIVO;
  3. IL CONSIGLIO DIRETTIVO;
  4. IL COLLEGIO DEI REVISORI.

Tutte le cariche sociali sono onorarie e gratuite, ma è dovuto il rimborso delle spese sostenute, purché documentate: indennità di missione, e spese di vitto e viaggio durante le missioni di qualsiasi natura.

ASSEMBLEA

ART. 14 – COMPETENZE E CONVOCAZIONI

  1. L’Assemblea rappresenta la generalità dei soci e le sue deliberazioni, prese in conformità della legge e del presente statuto, sono vincolanti anche per i soci assenti o dissenzienti.

  2. La convocazione delle Assemblee dev’essere fatta dal Consiglio Direttivo con preavviso di almeno quindici giorni mediante avviso, comunicato agli associati ed esposto nella sede dell’Associazione, contenente il giorno, l’ora ed il luogo della convocazione nonché le materie da trattare.

  3. L’Assemblea dev’essere convocata almeno una volta all’anno entro il mese di marzo per la relazione annuale e l’approvazione del bilancio preventivo e consuntivo, che dovranno essere depositati presso la sede dell’Associazione almeno quindici giorni prima di quello stabilito per la riunione.

Viene inoltre convocata in forma:

  1. straordinaria: per l’elezione degli organi sociali;
  2. straordinaria rafforzata per deliberare sulla modifica delle norme statutarie e per la destinazione dei fondi dell’Associazione in caso di cessazione dell’attività,

Può infine essere convocata quando il Consiglio Direttivo lo ritenga opportuno o ne sia fatta richiesta da almeno un quinto degli associati.

ART. 15 – VALIDITA’ E COMPITI

  1. In prima convocazione l’Assemblea è validamente costruita con la presenza, in proprio o per delega, della metà più uno degli aventi diritto a voto e delibera a maggioranza assoluta dei presenti; in seconda convocazione è validamente costituita qualunque sia il numero dei soci presenti, in proprio o per delega, e delibera validamente a maggioranza assoluta dei presenti.

  2. La Presidenza dell’Assemblea spetta al Presidente del Consiglio Direttivo, in sua assenza o impedimento al Vice presidente o alla persona che l’Assemblea nominerà.

  3. Di ogni riunione dell’assemblea viene redatto regolare verbale sottoscritto dal Presidente e dal segretario nominato dall’Assemblea.

  4. Tutti i soci, in regola con i pagamenti, hanno diritto ad un voto; i soci possono farsi rappresentare da altro socio mediante delega scritta che resterà agli atti dell’Associazione, ma nessun socio potrà rappresentare più di altri due soci.

  5. I soci minorenni, rappresentati nell’Assemblea da uno dei genitori o da chi ne abbia la legale rappresentanza, hanno diritto ad un voto.

ART. 16 - CONSIGLIO DIRETTIVO COMPITI

  1. L’Associazione è amministrata da un Consiglio Direttivo composto dai cinque ai nove membri, nominato per la prima volta nell’atto costitutivo, successivamente sono eletti tra gli associati dalla assemblea, durano in carica per quattro anni e sono rieleggibili. La graduatoria derivante dallo scrutinio dei voti ha validità per lo stesso periodo e sarà utilizzata nel caso di consiglieri decaduti con la sostituzione col primo dei non eletti. Le cariche interne al consiglio dirigente saranno votate nella prima riunione utile dopo il rinnovo delle cariche.

  2. Al Consiglio Direttivo spetta la direzione morale, disciplinare e la amministrazione Ordinaria e Straordinaria dell’Associazione.

  3. Il Consiglio Direttivo potrà annualmente subordinare l’uso degli impianti sociali e la presentazione di particolari servizi ad apposita tariffa da sottoporre preventivamente all’approvazione dell’Assemblea in occasione dell’approvazione del bilancio annuale.

ART. 17- CONSIGLIO DIRETTIVO DOVERI

  1. La rappresentanza dell’Associazione di fronte ai terzi ed in giudizio spettano al Presidente del Consiglio Direttivo e, in caso di sua assenza o impedimento, al Vice Presidente.

  2. I componenti il Consiglio Direttivo devono partecipare a tutte le riunioni, in caso di impedimento devono tempestivamente giustificare la loro assenza.

  3. Il consigliere, che senza giustificato motivo risulta assente per tre riunioni consecutive, decade dall’incarico e viene integrato durante la prima assemblea dei soci che resta in carica fino alla scadenza naturale del mandato. La giustificazione di assenza, verbale o telefonica, è ratificata dal consiglio nel corso della prima seduta utile.

  4. Il Consiglio Direttivo è convocato, anche al di fuori della sede sociale, su iniziativa del Presidente o del Vice Presidente, ovvero quando ne sia fatta richiesta da almeno tre consiglieri mediante avviso da comunicarsi agli stessi con preavviso di almeno cinque giorni: in caso di estrema urgenza l’avviso può essere inviato per telefono, fax, o mail con preavviso di almeno ventiquattro ore, l’avviso deve contenere gli argomenti posti all’ordine del giorno.

  5. Per la validità della seduta del Consiglio è necessaria la presenza della maggioranza dei Consiglieri e le deliberazioni sono prese a maggioranza dei presenti.

  6. In caso di parità prevale il voto del Presidente o di chi ne fa le veci.

  7. Delle riunioni viene redatto apposito verbale sottoscritto dal Presidente e dal segretario.

ART. 18 - CONSIGLIO DIRETTIVO DECADENZA

  1. In caso di mancanza, per dimissioni o per qualsiasi altra causa, della maggioranza dei componenti il Consiglio Direttivo, a cura dei consiglieri esistenti o del Presidente del Collegio dei Revisori, deve essere immediatamente convocata l’Assemblea dei soci per l’integrazione dei Consiglieri o l’elezione di un nuovo Consiglio.

  2. I Consiglieri eletti ad integrazione rimangono in carica per il periodo di carica del Consiglio originario.

  3. I dipendenti dell’Associazione non possono essere eletti alle cariche sociali finché dura tale rapporto di dipendenza.

ART. 19 – REGOLAMENTI E CONVENZIONI

Spetta al Consiglio Direttivo redigere i regolamenti interni, curare l’osservanza delle delibere e delle norme contenute nello Statuto, promuovere ed organizzare tutte le manifestazioni dell’Associazione e deliberare la partecipazione a manifestazioni organizzate da terzi.

ART. 20 - COLLEGIO DEI REVISORI COMPOSIZIONE

  1. L’Assemblea nominerà fra i soci un COLLEGIO DEI REVISORI con il compito di organo di controllo nel caso di superamento dei limiti di cui all’art. 30 del CTS e organo di revisione legale dei conti nel caso di superamento dei limiti di cui all’art. 31 del CTS. A loro spetta anche il compito di valutare il riesame di rigetto di iscrizione di socio in caso di diniego da parte del Consiglio Dirigente.

  2. Non potranno essere eletti quali revisori il coniuge, i parenti o gli affini degli amministratori ed i dipendenti dell’Associazione.

ART. 21 – COMPITI

  1. I Revisori nomineranno nel loro ambito il Presidente e provvederanno agli atti di ispezione e di controllo di loro competenza, compresa la presenza di almeno uno di loro durante la consultazione dei libri contabili da parte degli associati.

ART. 22 - SCIOGLIMENTO

  1. Lo scioglimento dell’Associazione potrà essere deliberato dall’Assemblea con la presenza ed il voto favorevole della maggioranza della assemblea rafforzata; il patrimonio residuo dell’Associazione che sarà devoluto ad un’altra associazione o enti aventi gli scopi analoghi ovvero destinato a finalità pubbliche, fatte salve diverse destinazioni imposte dalla legge, a seguito del parere positivo dell’ufficio di cui all’articolo 45 comma 1 del CTS.

  2. Eventuali beni in uso, e non di proprietà, saranno restituiti ai legittimi proprietari.

ART. 23 - CLAUSOLA ARBITRALE

  1. Qualunque controversia dovesse sorgere tra i soci, o fra questi e l’Associazione o i suoi organi, in merito ai rapporti sociali, sarà rimessa ad un collegio di tre arbitri nominati uno da ciascuna delle parti ed il terzo dagli arbitri così nominati, in difetto il terzo sarà nominato dal Presidente del Tribunale di Cagliari.

ART. 24 – RINVIO

  1. Per i dipendenti occasionali l’associazione curerà il registro dei lavoratori che presteranno la propria opera a sostegno dell’attività sportiva e ricreativa secondo la normativa vigente.
  2. Per quanto qui non previsto si fa espresso riferimento alle norme di legge vigenti in materia, quelle previste dal codice civile e dalla normativa contenuta nel CTS.

Villasimius 16.12.2022

Il presidente Mario Boi

 

BILANCIO DI PREVISIONE 2023 E CONSUNTIVO 2022: VERBALE ASSEMBLEA SOCI N. 55 DEL 16.12.2022

 

STATO PATRIMONIALE AL 31.12.2022

 

1 - IMMOBILI E ATTREZZATURE VOCE ATTIVA                        198.800,00

2 - FONDI AMMORTAMENTO  VOCE PASSIVA                              4.400,00

3 - PATRIMONIO NETTO                                                               194.400,00

 

 

CONTO CONSUNTIVO AL 31.12.2022

 

1 - CONTO DI PREVISIONE 2022                                                     15.230,00 

2  - ENTRATE AL 31.12.2022                                                              17.062,13

3 -  SPESE AL 31.12.2023                                                                      8.513,42

4 - ATTIVO DI CASSA IMPEGNATO                                                 8.548,41

 

 

CONTO DI PREVISIONE 2023 ENTRATE E SPESE                   15.730,00