UNIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA "CARBONARA"LOC. “CANALI CERBUS” VIA DEI CORMORANI N. 6 09049 VILLASIMIUS – SU P.I. 01758980922 ISCR. REGISTRO DITTE CA: 213136/99 TELEFONO - CELLULARE 338 2196015 iscrizioni FITAV: CA07 - CONI: 55800 - RAS - SAR02071
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SETTORI DI ATTIVITA’: TIRO A VOLO - CACCIA - ATTIVITA' RICREATIVA - ATTIVITA' DI SEGRETERIA - SERVIZI DI DIFESA AMBIENTALE - |
Ci siamo costituiti in associazione nell’ottobre dell’anno 1987, per dedicarci all’attività sportiva, ricreativa e culturale legata all’attività venatoria. La piaga degli incendi, in Sardegna, ci ha indotto a dedicare più tempo alla salvaguardia ed alla difesa dell’ambiente. La distanza che intercorre tra il comune di Villasimius e i comuni limitrofi, sedi di distaccamenti dei Vigili del fuoco e del Corpo Forestale, ci ha fatto pensare che era necessario dotarci delle attrezzature per far fronte alle calamità. Le scarse risorse economiche sono state dirottate per acquistare mezzi e strumenti. La pubblica amministrazione non è rimasta indifferente. Ci ha posto nelle condizioni per operare dotandoci di un mezzo necessario per i primi interventi urgenti. Lo abbiamo allestito con un modulo antincendio. I risultati ottenuti, ci hanno indotto a spingere sempre più a fondo, dedicando sempre maggiore attenzione a tale impegno. Le risorse economiche, ricavate dai servizi offerti, erano mirate a potenziare il servizio, quindi all'acquisto di mezzi alla realizzazione dei locali per il loro ricovero e all’acquisto di nuove attrezzature. Visti i risultati, le istituzioni, allora meno fiscali di oggi, approvavano i progetti, attivavano le convenzioni, elargivano contributi e pagavano le prestazioni quando dovute. I mezzi, le attrezzature ed i servizi erano efficienti. I premi per i risultati ottenuti, sono stati apprezzabili, fino a quando un solerte funzionario regionale ha preteso di far funzionare i servizi a suo piacimento, limitando le risorse e l'utilizzo dei mezzi e delle attrezzature ricevute in concessione. Riservando alle associazioni non troppo disponibili trattamenti, che hanno reso vano ogni tentativo di chiarire le posizioni. L'associazione non avendo ricevuto le risposte ed essendo state attivate disposizioni nazionali in contrasto con i nostri patti sociali si è deciso di sospendere ogni iniziativa di volontariato nei settori della protezione civile e della difesa ambientale rinunciando quindi alla iscrizioni nei registri RUNTS e mantenendo invece quella inerente le attività sportive e quelle accessorie previste dalle federazioni sportive e dal CONI. Le parti politiche: locali e regionali non hanno mosso un dito per impedire tale situazione, per cui si è reso necessario sospendere o meglio chiudere tutte le attività di protezione civile. Anche la difesa ambientale è stata lasciata alla libera iniziativa istituzionale e i risultati sono sotto gli occhi di tutti. La dedizione a tali servizi, ci ha fatto trascurare l’attività sportiva, ma non ci siamo certo persi in attesa di conoscere gli sviluppi. Abbiamo migliorato le nuove strutture realizzate e difeso quelle che ci sono rimaste in uso. Abbiamo rinnovato l'organigramma per tentare di recuperare il tempo perduto. Il campo di tiro a volo, assieme alla palestra e gli uffici dello stadio comunale, rappresentavano una risorsa importante per le casse societarie, e per attivare tutti i servizi per i quali occorre avere un’autonomia economica. Le attrezzature della palestra sono state cedute, come sono stati ceduti i due autocarri di proprietà. Alcune strumentazioni quali: il ponte radio, le apparecchiature per la ricezione mobile e veicolare, tutte le strumentazioni per le manutenzioni ed il terreno agricolo- montano sito in località "Gennas Artas" di mq. 33.000, sono ancora nella piena disponibilità. Saranno alienati in presenza di gravi carenze economiche, o di volontà di utilizzo da parte delle istituzioni, sempre che a tali cessioni venga attribuito l'adeguato valore commerciale. Ci sentiamo più liberi e tranquilli senza il costante assillo dell'emergenza, che ricadeva quasi esclusivamente su i soci operativi e sulla struttura organizzativa sociale. Abbiamo ripreso ad operare con il necessario spirito costruttivo, ma d'ora in avanti gli sforzi maggiori saranno mirati all'ampliamento del campo di tiro, compreso l'adeguamento ai fini ambientali, alla sicurezza, alla preparazione degli addetti agli impianti alla gestione e alla direzione, è andato a buon fine il progetto per accorpare le sedi e migliorare le condizioni di utilizzo. Queste sono le nostre potenzialità, le intenzioni e le risorse. |