UNIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA "CARBONARA"

LOC. “CANALI CERBUS” VIA DEI CORMORANI N. 6

09049 VILLASIMIUS – SU

P.I. 01758980922 ISCR. REGISTRO DITTE CA: 213136/99

TELEFONO - CELLULARE 338 2196015

iscrizioni FITAV: CA07  - CONI: 55800 - RAS - SAR02071  

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Siamo operativi nel settore sportivo del tiro a volo: fossa olimpica, e linea di tiro a palla:

  •  dal 01.02.al 30.03  sabato, domenica e festivi dalle ore 15.00 alle 18.00,

  •  dal 01.04 al 30.04 giovedì, sabato, domenica e festivi dalle ore 15,00 alle 19,00,

  •   dal 01.05al 20.09 giovedì, sabato, domenica e festivi dalle 16.00 alle 20.00.

Dal 20.09 e fino al 15.11 l'attività sportiva continuerà solo il sabato pomeriggio dalle 15,00.

 

Possono fruire  del servizio tutti gli associati, tutti i cacciatori muniti di regolare autorizzazione, tutti i tesserati FITAV 

Sono ammesse deroghe,  per i  minori dal compimento degli anni 14 al compimento degli anni 18, per i principianti e i maggiorenni, non associati,  per un numero massimo di 4 sedute, solo se seguiti da un istruttore o da persona responsabile.

Sono disponibili per l'uso in pedana fucili di proprietà dell’associazione.

Per frequentare  l'attività agonistica e partecipare alle gare federali, occorre essere tesserati Fitav.  La tessera, con copertura assicurativa, ha validità per l'intero anno solare. L'attività di tiro non agonistica può essere esercitata anche da tesserati esterni, CONVENZIONATI FITAV, MUNITI DI REGOLARE AUTORIZZAZIONE ALL'USO DELLE ARMI DA CACCIA, PURCHE' LA COPERTURA ASSICURATIVA PER RESPONSABILITA' CIVILE VERSO TERZI SIA IN CORSO DI VALIDITA'.

Il costo del servizio per ogni serie da 25 piattelli è di € 6,50 per gli associati, € 5,00 per i giovani, € 7,00 per i tesserati esterni.

 

Attivita' in previsione:

Il campo è abilitato al tiro sportivo  su piattelli, su sagome fisse e in movimento, con armi lunghe, canne rigate o lisce.

E' possibile programmare prove di armi o corsi di abilitazione al maneggio di armi lunghe, solo in giornate diverse da quelle destinate alla apertura del campo di tiro a volo, solo su appuntamento. Mentre nei periodi di chiusura degli impianti, su appuntamento, il sabato dalle 14,30 potrà essere contattata la gestione al n. 338 2196015, per il possibile utilizzo degli impianti. 

Il costo dei servizi nella linea di tiro è dettato dall'effettivo utilizzo delle sagome e delle munizioni.

Il costo  di utilizzo delle linee di tiro con limite di uso 1 ora e 30 minuti è il seguente: linea di postazione fissa  e linea di postazione in movimento €. 5.00. Costo delle sagome: piccole € 0,50, medie € 1,00, grandi €. 1,50.

Il munizionamento, se si utilizza quello utilizzato dalla struttura, è soggetto al reintegro o al versamento della cauzioni pari al prezzo dei costi sostenuti.

      

PROGRAMMAZIONE ATTIVITA' DI TIRO 2024:

  • apertura impianti per preparazione ai campionati federali invernali 15 febbraio;

  • coinvolgimento dei tesserati FITAV all'attività federale e alle gare esterne;

  • partecipazione ai campionati regionali individuali e a squadre;

  • organizzazione scuola tiro per il settore giovanile e per i principianti;

  • organizzazione di n. 2 gare sociali di tiro a volo;

  • organizzazione di n. 1 gara sociale di tiro a palla;

 

 TIRATORI E CACCIATORI A CONCLUSIONE DI UNA GARA.

 

Offriamo inoltre a tutti i cacciatori associati, l’assistenza necessaria per i rinnovi dei porti di fucile, delle autorizzazioni regionali all’esercizio della caccia in Sardegna,  offriamo il servizio di segreteria per tutte le problematiche inerenti l’attività venatoria e del tiro a volo orari apertura uffici: 16.00 - 20.00 nei locali del campo di tiro a volo nei giorni di giovedì, sabato e domenica. Per appuntamenti il n. 338 -2196015. 

 

I servizi   di segreteria sono offerti solo agli associati. Il costo annuale di quota sociale è di 20.00 euro.

L’iscrizione è subordinata all’approvazione da parte del consiglio dirigente. Gli associati partecipano alle attività sociali, hanno diritto di voto nelle assemblee e godono degli sconti riservati agli associati nei servizi sportivi e ricreativi.

 

                                         PRATICANTI ATTIVITA' VENATORIA DEGLI ANNI 70.

 

 

CAMPO TIRO A VOLO: SEDE SOCIALE E LINE DI TIRO.

ALTRA SALA ATTIGUA  DISPONIBILE PER LE ATTIVITA', UFFICI E SERVIZI. 

 

 

CAMPO TIRO A VOLO - LINEA DI TIRO A PALLA .

Il  campo di tiro a volo è un campo di fossa olimpica situato lungo la strada provinciale che da Villasimius porta a Castiadas al km. 5,00. E' ben visibile sul lato destro. Nella struttura è funzionante una linea di tiro a palla sul bersaglio mobile a 48 metri ed a quello fisso a 50 metri. 

Nella struttura è ubicata la sede sociale con possibilità di utilizzo delle sale per riunioni, convegni, seminari, attività didattiche e conviviali per gruppi di associati, esteso occasionalmente, anche ai non associati, con esclusione delle attività politiche. Il canone per l'utilizzo è fissato dal consiglio dirigente che terrà conto del valore sociale della manifestazione.

REGOLAMENTO D'USO DEGLI IMPIANTI E DELLE STRUTTURE.

Responsabile del progetto:

Mario Boi Presidente legale rapp. U.S.D Carbonara

approvato dal consiglio dirigente con atto n. 264 del 01.04.2021

PREMESSA

L’impiantistica esistente è nata per soddisfare inizialmente le esigenze degli associati cacciatori nei tempi di chiusura dell’attività venatoria. Gli interessi degli associati locali sono rimasti tali, mentre i tiratori, i cacciatori, parecchi ospiti vacanzieri, che già praticavano tali sport, sono stati invogliati a recarsi là dove l’attività risultava garantita per almeno 8 mesi l’anno e per 3 giornate settimanali, trovando un punto di riferimento garantito. Alcuni impianti sono stati chiusi, per i costi di gestione, per la carenza di personale o per problemi ambientali, ecco quindi la necessità di adeguare l’impiantistica alle reali esigenze ed alla sicurezza personale dei praticanti. Si è presentata l’occasione per rendere meno dispendiosa la gestione ed abbiamo deciso di dar corso alle migliorie ed alle varianti programmate. Per attuare un adeguato miglioramento abbiamo anche deliberato di accorpare le sedi sociali per avere un riferimento unico e tutta la strumentazione necessaria a portata di mano.  Le federazioni nazionali di appartenenza, caldeggiano le migliorie necessarie per mitigare i rumori, la raccolta differenziata dei residui derivanti dalle attività, il rinnovo delle strumentazioni necessarie e la revisione degli atti che regolano l’attività sportiva di base ed agonistica. Le risorse disponibili sono troppo spesso destinate dalle Federazioni Nazionali e dalla politica delle amministrazioni pubbliche, ai campionati nazionali ed ai grandi eventi, così facendo si trascurano le periferie e le loro necessità. Sarebbe necessario attivare una campagna di miglioramento degli impianti ancora in vita, per incrementare e dare la possibilità a tutti di fruire dell’impiantistica esistente nelle migliori condizioni possibili. Questi sono i motivi che ci portano ad investire le poche risorse disponibili ed a chiedere un intervento straordinario alle istituzioni alle quali sono delegati i compiti di pianificare e gestire il territorio. Alla base della continuazione di tutto il percorso c’è il rinnovo della convenzione o della permuta dell’area su cui è stato realizzato l’impianto (destinata forse ad usi civici). L’area da cedere in contropartita, ad uguale destinazione, è stata oggetto di richiesta di permuta prima della fase di costruzione. Permute dello stesso genere sono già state attuate con altri operatori. Siamo prossimi alla scadenza del comodato d’uso ventennale. Tale area oggi è destinata ad impianti di tiro. L’utilizzo attuale, per via delle lungaggini relative alle variazioni dei piani particolareggiati e delle concessioni edilizie, non è stato ventennale, come descritto in convenzione, ma limitato a soli 11 anni di effettivo uso sportivo. Mentre l’area da noi acquistata di 3 ettari e 33 aree è disponibile agli usi civici dall’atto dell’acquisto, oltre 20 anni, senza che nessuna procedura sia stata attuata o siano stati da noi esercitati veti per l’utilizzo collettivo a cui fanno riferimento gli attuali usi civici. (reintegro delle aree cedute per altri usi) Le formali richieste inviate non hanno avuto nessun riscontro, ma sono state limitate a confronti verbali con i funzionari incaricati, che avrebbero dovuto formulare gli atti per una definizione adeguata alle rispettive esigenze. Non è stata utilizzata neppure l’opportuna normativa nazionale (riforma costituzionale del 2001), che dà modo alle amministrazioni pubbliche di operare per la cura e per la gestione di beni comuni con attività di interesse generale, favorendo l’autonoma iniziativa dei cittadini singoli o associati.Per continuare l’utilizzo e promuovere iniziative mirate all’offerta di migliori servizi ed all’abbattimento dei costi di gestione proponiamo la regolamentazione d’uso.

Regolamento:

Art.1· Il campo di tiro è una struttura polifunzionale per le attività di tiro sportivo: tiro a volo, tiro in percorso di caccia, tiro combinato con: fucili e carabine.

Art.2· Tutte le attività sono consentite agli associati o ai tiratori convenzionati, come meglio specificato negli articoli seguenti, muniti di regolare porto d’arma ad uso sportivo o di caccia, in corso di validità.

- Porto d’arma ad uso sportivo con cinque anni di validità dal rilascio, senza tassa di concessione governativa da assolvere, e con adeguata assicurazione per attività sportiva e ricreativa o tessera federale comprendente l’assicurazione. È necessario il compimento del diciottesimo anno di età. (solo per il tiro a volo è ammessa deroga ai minori di anni 18 a partire dai 14 anni, ed ai neofiti di qualsiasi età, che frequentano corsi di preparazione all’attività sportiva, all’uso delle armi sempre e solo sotto la stretta sorveglianza dell’istruttore, dell’esercente la patria potestà o il tutore per i minori di anni 18.)

- Porto d’arma ad uso caccia: È necessario il compimento del diciottesimo anno di età, cinque anni di validità assolta per l’anno di utilizzo e assicurazione. Non è obbligatoria la tessera federale per l’attività ricreativa non agonistica, purché le associazioni venatorie di riferimento risultino essere convenzionate o federate con le federazioni nazionali. Per la partecipazione a gare federali o campionati è invece obbligatoria la tessera federale per attività agonistica. 

Art.3· l’attività è praticata negli stalli e nelle postazioni prestabilite dal mese di febbraio al mese di ottobre nelle giornate di: giovedì, sabato e domenica, durante il periodo assoggettato all’ora legale, l’orario di utilizzo è dalle ore 16,00 alle 20,00, nei periodi diversi gli orari sono quelli stabiliti in base all’andamento della luce solare, di norma solo di pomeriggio. Gli orari sono compresi tra le ore 9.00 – 13.00 e 15.00 – 20.00, deroghe per le manifestazioni diverse, quali: gare sociali, provinciali o regionali, o per cessioni in convenzione ad operatori o associazioni che praticano le attività di tiro saranno consentite nei limiti di utilizzo delle normali attività. La chiusura totale per manutenzioni e interventi diversi è compresa tra il 1 novembre ed il 1 marzo. Apposito cartello indicativo sarà sistemato nel cancello di ingresso e nel sito societario saranno indicate le date e gli orari di apertura annuali.

Art.4 · tutte le predette attività di tiro e servizi annessi possono essere consentiti o concessi anche in uso convenzionato, se continuativo o programmato per manifestazioni o gare: alle Associazioni sportive o di caccia aderenti alle Federazioni nazionali o regionali ed ai loro associati, ai corpi di: sicurezza pubblica o privata, che abbiano tra gli scopi sociali anche l’attività ricreativa di riferimento che intendono programmare nell’impianto. Per ottenerli, in uso o in concessione convenzionata, è necessario presentare apposita istanza, con allegate le credenziali che li abilitano a gestire impianti e a fornire prestazioni per le quali si richiede la struttura in uso temporaneo o continuativo e la specifica dettagliata dei giorni, degli orari, e dei costi da praticarsi per l’uso continuativo. Mentre per le manifestazioni a carattere temporaneo o gara sarà sufficiente la domanda con allegato il programma dettagliato.

Art.5· nei giorni di apertura, programmati per la normale attività, potranno essere concessi in uso o in convenzione gli impianti, le strutture o solo parti di esse, per manifestazioni occasionali o di interesse territoriale alle condizioni che il consiglio dirigente ha adottato o adotterà in relazione alle richieste di utilizzo pervenute. Eventuali deroghe per giornate diverse o orari aggiunti, dovranno essere valutati dal consiglio dirigente sulla base della disponibilità degli operatori e degli impianti 

Art.6 l’accesso alla struttura e alla fornitura dei servizi, con esclusione dell’attività di tiro, oltre agli utilizzatori suddetti, è consentito anche ad eventuali accompagnatori dei tiratori, che non praticano attività sportiva, ma versano una quota annuale di euro 5,00 e sono considerati soci sostenitori.

Art.7 · i costi di utilizzo della normale attività di allenamento e dei servizi comprese le forniture di supporti o beni sono quelli praticati e deliberati dal consiglio dirigente, con distinzione tra gli utilizzatori associati e quelli occasionali.

· per i costi dei rimborsi per la fornitura di beni agli associati, sono previsti i ricarichi proporzionali alle spese sostenute.

· i costi dei servizi e della fornitura di strumenti aggiunti, compresa la sala per attività diverse riservati ai convenzionati, saranno oggetto di confronto e di accordi da sottoscrivere nell’atto di convenzione.

Art.8· le associazioni di cui all’articolo 4, utilizzando le strutture o le postazioni di tiro, saranno obbligate a seguire i dettami del presente regolamento e quelli integrativi che saranno indicati nelle convenzioni sottoscritte prima dell’inizio di ogni attività. Dopo ogni manifestazione o utilizzo delle linee di tiro e delle strutture, dovrà essere operata la pulizia e la bonifica delle postazioni eliminando i residui: bossoli esplosi e non, cartoni, carte e plastiche. Tutte le strumentazioni affidate o di proprietà dovranno essere riposte nei rispettivi alloggiamenti dal personale incaricato o convenzionato.

· Tutte le convenzioni e gli accordi in essere, sottoscritti prima dell’approvazione del presente regolamento, dovranno essere rivalutati ed aggiornati, se in contrasto o incompleti.

Art.9· l’inosservanza della normativa prevista dal regolamento, dallo statuto sociale e dalle convenzioni stipulate, senza una valida giustificazione è motivo di revoca della convenzione e dell’uso delle strutture sociali abbinate alle attività di tiro.

Art.10· Per quanto non previsto o contemplato nel presente regolamento, inerente le attività di tiro, si farà riferimento alla normativa emanata dalle Federazioni nazionali, allo statuto sociale, ai regolamenti interni ed alle convenzioni stipulate con associazioni abilitate.